VINCITORI BIFF 2022

MIGLIOR CORTO BIFF

CLORO (Italia)

Durata 13:00 minuti

di Alessandro Stelmasiov

Durante un allenamento in piscina un imprevisto farà sprofondare Alice nel suo peggior incubo.

MIGLIOR ATTORE

GIOVANNI ESPOSITO

Le buone maniere (Italia)

Durata 19:00 minuti

di Valerio Ventoso

Mimmo Savarese, 50 anni, è stato il più grande commentatore sportivo della sua generazione. Ora che la sua carriera è in declino, ha l’opportunità di fare ritorno grazie a un’insolita offerta di lavoro, che nasconde in sé l’opportunità di vendicare magistralmente un drammatico torto subito da bambino. Riuscirà a reagire alla vita con il talento che sa meglio: l’esercizio della parola.

MIGLIOR ATTRICE

BEATRICE BARTONI

CLORO (Italia)

Durata 8:11 minuti

di Alessandro Stelmasiov

Durante un allenamento in piscina un imprevisto farà sprofondare Alice nel suo peggior incubo.

MIGLIOR REGIA

Gides (Italia)

Durata 14:36 minuti

di Valentina Castelli

Gides è una donna afflitta da una depressione cronica. Lavora come infermiera nel reparto diretto dal medico chirurgo Axel che ha una simpatia particolare per lei. Un giorno in ospedale arriva una coppia vittima di un grave incidente stradale. Si scoprirà che l’uomo ferito è Guido, ex fidanzato di Gides e ancora amato profondamente dalla medesima. Ad avere la peggio nell’incidente è Maddalena, la nuova compagna di Guido, che, a causa di una miocardite, rischia di perdere la vita se non si trova, con urgenza, un cuore nuovo. Gides suo malgrado è chiamata a fronteggiare un’ulteriore inquietudine esistenziale.

MIGLIOR CORTO GIOVANI

Scrivimi per sbaglio (Italia)

Durata 19:34 minuti

di Giuseppe de Candia

Alessandro è uno studente liceale ricorrente. Incontra Chiara, la sua nuova compagna di classe. È amore a prima vista e decide di scrivere una lettera per dichiararle il suo amore. Consegna questa lettera, ma quale destino ha in serbo per lui dopo questo?

MIGLIOR CORTO SCUOLE

EXIT Liceo “Rosa-Gianturco” Potenza (Italia)

Durata 16:59 minuti

di Nicola Ragone

Tre ragazze, ognuna con il proprio conflitto interiore, si ritrovano accidentalmente nel bagno di una discoteca durante una festa.
Jessica era una promettente ballerina, ma un incidente pose fine alla sua carriera. Di conseguenza, ha iniziato a prendere droghe.
Chloe ha un rapporto difficile con i suoi genitori, in particolare suo padre (dal quale si sente particolarmente trascurata).
Grace è una ragazza che si considera sempre goffa e disadattata.
Nel bagno della discoteca le tre ragazze scopriranno di aver varcato la soglia di un non luogo dove cercheranno di risolvere il proprio conflitto e proveranno a tornare indietro.
Alcuni di loro ci riusciranno, ma altri rimarranno imprigionati in quel “non luogo”, vittime delle proprie ansie.

MIGLIOR CORTO SOCIALE

SCEGLIERE (Italia)

Durata 8:54 minuti

di Loredana DI Martino

Una ragazza chiede aiuto a un gruppo di amici. I ragazzi le mostreranno la risposta attraverso i loro occhi.

MIGLIOR CORTO STRANIERO

LE PETIT CONTRAT (Francia)

Durata 19:59 minuti

di Hristo Todorov

Jeanne è una ragazza, che ha una bassa autostima e che non lo faarrivare non attirare l’interesse dei ragazzi. Una sera, mentreesso alla ricerca di conoscenze su incontri e applicazioni, Jeanne riceve una visita inaspettata… Così come l’occasionecercando di trovare il ragazzo dei suoi sognives, ma ad una condizione…

MIGLIOR CORTO SUL CIBO

GOCCE (Italia)

Durata 14:58 minuti

di Simone D’angelo

Una giovane donna e un ulivo secolare. Le crepe dell’anima e la forza delle proprie radici. La storia di Eva è la storia di chi trova il coraggio di costruire il proprio destino, scegliendo di cambiare strada quando serve. Perché non c’è libertà senza scelta. La scelta è la quintessenza della condizione umana, il luogo dove l’essere umano definisce ed esprime la propria natura. Eva, la protagonista di Gocce, ritrova se stessa nel momento in cui recupera la sua capacità di scegliere. E lo fa attraverso una riscoperta delle proprie radici: elementi universali come l’olio e il pane diventano strumenti in grado di dischiudere le porte della memoria, consentendo l’accesso alla parte più autentica, naturale e vera di noi stessi.

MIGLIOR MONTAGGIO

METRO D (Italia)

Durata 10:00 minuti

di Lorenzo Vanzan

Quanti sguardi dati e spesso mai ricambiati, quante storie d’amore mai nate ha osservato il metro. Un senso di straniamento e alienazione dal viaggio sotto l’asfalto. La metropolitana porta con sé il perturbante. Alberto è un ragazzo che vive ai margini della socialità, solo e spesso distratto dai suoi sogni ad occhi aperti. È proprio in metro che prendiamo parte a uno dei soliti viaggi metal di Alberto. Una vita immaginata con una ragazza appena sbirciata nel mezzo. Tuttavia, il perturbante rimarrà sempre una presenza costante nella vita di Alberto, come nella sua mente.

MIGLIOR CORTO STORICO

Venti minuti (Italia)

Durata 19:50 minuti

di Daniele Esposito

16 ottobre 1943, Roma. È mattina presto. Lea, svegliandosi da un incubo, sente bussare alla porta. Due soldati tedeschi le regalano un volantino: Lea e suo marito Enzo hanno venti minuti per lasciarsi alle spalle la vita e seguirli. Ma nella lista dei tedeschi i nomi dei loro figli, Cesare e Fiorella, non sono menzionati. Lea ed Enzo sono indecisi sul da farsi: nella foga del momento, saranno costretti a prendere la decisione più difficile della loro vita.

MIGLIOR SCENEGGIATURA

Retrogusto (Italia)

Durata 10:52 minuti

di Nicola Scamarcia

Laura è una cuoca e sta preparando una cena in cui sua sorella Monica e Roberto, il fidanzato di Laura, assaggeranno un nuovo piatto di sua invenzione. Durante la cena l’atmosfera è serena e conviviale finché Laura non accusa Roberto di tradirla con la sorella. Inizia una lite in cui i due ospiti si rendono conto di essere stati avvelenati. Prima Monica e poi Roberto muoiono sotto lo sguardo compiaciuto di Laura.

MIGLIORI EFFETTI SONORI

Painting by numbers (Australia)

Durata 4:23 minuti

di Radheya Jegatheva

Quando guardiamo una grande arte, ci rendiamo conto che sta guardando indietro? Con occhi che vedono più chiaramente di noi?
In una galleria misteriosa intrisa di vita strana, ombre del passato e futuri irrisolti si scontrano quando la visione di un bambino rimuove gli strati di quella che chiamiamo “realtà”… unisciti a un viaggio attraverso i capolavori che pensavi di conoscere come sono le loro anime nascoste finalmente dato voce.
Mentre gli strati della “realtà” contemporanea vengono strappati via, l’anima invisibile dell’arte porta una sfida che non possiamo né ignorare né sfuggire. O possiamo? Il loro messaggio sarà ascoltato in tempo?
La porta è aperta. Le opere dei maestri ci aspettano. Chi entrerà?

MIGLIORI EFFETI SPECIALI

The last game (Spagna)

Durata 15:00 minuti

di Luis Belda

Alvaro e i suoi amici stanno per giocare a uno dei loro soliti giochi di ruolo quando una scoperta inquietante cambierà il gioco per sempre.

MIGLIOR FOTOGRAFIA

The repeater (Spagna)

Durata 18:00 minuti

di Grete Suarez

Un riparatore radiofonico si arrampica su una montagna per riparare la torre del ripetitore. Un semplice compito si trasforma in un arduo viaggio quando incontra una serie di strani avvenimenti che lo costringono ad affrontare una dolorosa verità nella sua vita.

MENZIONE D’ONORE