VINCITORI BIFF 2023

TRIBUTO ALLA CARRIERA

ORNELLA MUTI 

Notata da Damiano Damiani, è imposta come protagonista della sua pellicola La moglie più bella (1970) con Tano Cimarosa, storia vera di una ragazza che si ribella agli antichi costumi siciliani ed è proprio Damiani a farla esordire con il nome d’arte di Ornella Muti, ispirandosi a Elena Muti, protagonista femminile del romanzo di Gabriele D’Annunzio “Il piacere”. Ed è un vero piacere guardare Ornella al cinema che gli spalanca le sue porte e comincia a farla lavorare accanto a Vittorio Caprioline Paolo il caldo (1973), con Claudio Gora ne Le monache di Sant’Arcangelo(1973), ma soprattutto nella bellissima commedia Romanzo popolare (1974) di Mario Monicelli con il maestoso e superbo Ugo Tognazzi.

MIGLIOR CORTO BIFF 2023

LA SPOSA (Italia)

Durata 19:58 minuti

di Dario Di Viesto

Inizio del XX secolo. A una giovane ragazza viene chiesto di cucire un abito da sposa per la sua amata zia. Dal suo successo dipenderà la realizzazione di un antico rito.

MIGLIOR ATTORE

ERNESTO MAHIEUX

L’atto folle del Signor T  (Italia)

Durata 14:53 minuti

di Pasquale Cangiano, Luigi De Gregorio

Un paziente in una clinica di salute mentale, nel giorno del suo complean- no, riceve nella stanza di un amico un regalo speciale: “Libertà!”

ll protagonista del film, il signor T, è interpretato da Ernesto Mahieux, vincito- re del David di Donatello nel 2003.

MIGLIOR ATTRICE

ANGELA CURRI

ELISA (Italia)

Durata 13:37 minuti

di Antonio De Gregorio

Il racconto della vita di Elisa, una ragazza innamorata e felice che vive spensierata la sua storia d’amore con Clara. L’amicizia con Leonardo però la turba ma questa volta sarà l’ultima. Un viaggio tra passato e futuro nella cupa storia di Elisa. Elisa è un corto tratto da una storia vera.

MIGLIOR REGIA

Cinema Arturo (Italia)

Durata 13:55 minuti

di Costanza Cioncolini

Ginevra torna nella sua città natale per stare vicino al padre nei suoi ultimi giorni di vita. Il suo soggiorno si trasforma in un viaggio nella memoria. Accompagnata dal personaggio forse più importante: il cinema del piccolo paese dove sono ambientati i momenti più belli della sua infanzia e la sua prima storia d’amore.

PREMIO EVAN HUNTER

ANTONIO DE GREGORIO

ELISA (Italia)

Durata 13:37 minuti

di Antonio De Gregorio

Il racconto della vita di Elisa, una ragazza innamorata e felice che vive spensierata la sua storia d’amore con Clara. L’amicizia con Leonardo però la turba ma questa volta sarà l’ultima. Un viaggio tra passato e futuro nella cupa storia di Elisa. Elisa è un corto tratto da una storia vera.

MIGLIOR FOTOGRAFIA

MACERIE (Italia)

Durata 20:00 minuti

di Federico Mazzarisi

Le macerie sono ciò che rimane dopo un terremoto. Quello che era una casa perfetta, ammobiliata, diventa improvvisamente soltanto polvere e calcinacci. C’è chi da quelle macerie ci vede un mondo passato, e chi ci vede un mondo nuovo. Nino è arrivato fino alle rovine del Grand Hotel per cercare la madre Azzurra, che lo ha abbandonato pochi anni prima. Nino è arrivato lì per riportarla a casa, e avere risposte. Ma lì trova una persona che non si aspettava: Malatesta, un ragazzo della sua età che sembra avere una relazione con la madre. Azzurra insieme a lui e allo zio del ragazzo, Pasqualone, vuole rimettere a posto l’albergo, per riportarlo ai fasti del passato. La gelosia di Nino lo spingerà all’estremo, portandolo però a scoprire la verità sull’abbandono di sua madre.

MIGLIOR TRUCCO

LA PREDA PRESA (Italia)

Durata 7:33 minuti

di Caterina Marchisella

Vittoria sta festeggiando il suo compleanno. C’è un’atmosfera allegra e solare. Si divertono tutti quando improvvisamente il gruppo si rende conto della scomparsa della festeggiata. Iniziano le ricerche: prima intorno all’abitazione poi spingendosi all’interno del bosco. Un uomo appoggia il corpo di Vittoria ad un albero. E’ incosciente e presenta una ferita alla testa. L’uomo comincia a spogliarsi e si avvicina alla giovane. Ha un coltello. Strappa i leggins della ragazza.

BASILICATA IN CORTO

CONNESSA¿ (Italia)

Durata 11:55 minuti

di Enrico Bonino

Isa, una donna quarantenne, allegra ed esuberante, deve affrontare la morte improvvisa della sua amata madre. Decide allora di farsi aiutare da un eccentrico psicoterapeuta che le proporrà una seduta di ipnosi regressiva a distanza per alleviare il dolore e riconciliarsi con se stessa.

MIGLIOR CORTO SUL CIBO

PANE  (Norvegia)

Durata 7:01 minuti

di Odveig Klyve

Il film segue un fornaio attraverso l’intero processo, dalla farina al pane finito. Cuoce il pane in un forno in pietra vecchio di 250 anni e non utilizza macchine per preparare l’impasto. Il film mostra la bellezza e la creatività di un processo artigianale minacciato dall’efficienza e dalla produzione di massa.

MIGLIOR SCENEGGIATURA

INTERNET SPARITO (Italia)

Durata 13:49 minuti

di Matteo Cirillo, Bonolis Bros

Andrea è un ragazzo che sembra aver perso il contatto con le persone che lo circondano. Costantemente al telefono, ormai sembrano vivere solo di realtà social alla quale Andrea non è minimamente interessato. Fermamente convinto che i piccoli incontri reali con sconosciuti…

PREMIO ALLA CARRIERA

LENA (Italia)

Durata 7:00 minuti

di Nicola Pistoia

Un uomo non più giovane fa un bilancio di se stesso, marito e padre. Lui vuole riavvicinarsi, riconquistare un rapporto ormai compromesso e chiuso con la figlia. Una breve storia di vita e rapporti, che può appartenere a chiunque si possa incontrare per strada, in autobus, in macchina. Immagini, parole e silenzi di una città qualsiasi.

MIGLIOR MONTAGGIO

OLTRE IL CONFINE DEL CERCHIO  (Italia)

Durata 19:24 minuti

di Daniele Fugarese

Dopo una serie di lavori retribuiti come sicario, Antoine crede ora di essere libero da ogni obbligo nei confronti dello spietato Quarto, la cui futura sposa purtroppo risulta essere l’amante di Antoine, nonché figlia del suo ultimo bersaglio.

MIGLIOR ATTORE LUCANO

Nando Irene, materano di origini salandresi, da giovane ha frequentato il Teatro dei Sassi diretto da Massimo Lanzetta, ha partecipato a diversi cortometraggi per poi approdare in produzioni cine televisive come Distretto di polizia, “Rex”, “Il giudice Mastrangelo”, “La scelta di Laura”. Ha recitato anche nei film “Il rabdomante” del 2007, “Un giorno della vita” del 2010, “Operazione vacanze” del 2011 e “Quando il sole sorgerà” del 2012. Nel 2017 è uno dei personaggi della fiction Rai “Sorelle” girata nella sua città. Nel 2019 è uno dei personaggi di “Imma Tataranni – Sostituto procuratore” in onda su Rai 1.

MIGLIOR SCENOGRAFIA

TAXI FISH (Italia)

Durata 17:55 minuti

di Sara Schiavone

Come fosse un acquario, due giovani ragazzi si trovano all’interno di un taxi, illuminato solo dalle luci del neon davanti cui è parcheggiato. Dopo solo una notte di passione, la loro vita viene sconvolta dalla morte della ragazza, oggetto dell’amore appena sbocciato del tassista.

MIGLIOR CORTO STRANIERO

RHEA (Spagna)

Durata 15:00 minuti

di Karlos Alastruey

Halia e Nesea devono vivere da sole nella foresta finché non ottengono qualcosa di prezioso per la loro tribù, come prova per il loro raggiungimento della maggiore età.

MIGLIOR CORTO COMICO

LA PRIMA VOLTA (Italia)

Durata 5:00 minuti

di Lorenzo Trane

Jacopo sta per perdere la verginità e, per non fare una figuraccia, ha studiato molteplici tecniche per ritardare l’orgasmo. Si è prefissato di resistere almeno cinque minuti.

MIGLIOR DOCUMENTARIO

SOSANDRA (Italia)

Durata 18:00 minuti

di Lorenzo Scaraggi

Quante vite può avere un’isola? Sosandra parla della storia di un’isola speciale: l’isola di Sant’Eufemia al largo di Vieste che ha ospitato un santuario dedicato a Venere Sosandra, poi un luogo di culto cristiano e poi, a metà del 1800, un faro.

MIGLIOR CORTO GIOVANI

CINEMA ARTURO (Italia)

Durata 13:55 minuti

di Costanza Cioncolini

Ginevra torna nella sua città natale per stare vicino al padre nei suoi ultimi giorni di vita. Il suo soggiorno si trasforma in un viaggio nella memoria. Accompagnata dal personaggio forse più importante: il cinema del piccolo paese dove sono ambientati i momenti più belli della sua infanzia e la sua prima storia d’amore.

MIGLIOR RACCONTO

TRA LE SETTE E LE OTTO (Italia)

Durata 14:41 minuti

di Mattia Trezza

La routine di Daniele, padre di famiglia in carriera, viene scombussolata dalla notizia di suo padre. Armando: a causa di un problema di salute dovrà recarsi in ospedale ogni due giorni per delle analisi e Daniele, suo unico figlio dovrà accompagnarlo. L’appuntamento è tra le 7,00 e le 8,00 del mattino. Per Daniele inizierà un periodo di vero inferno, in cui la sua pazienza verrà messa a dura prova dalle richieste e le pretese del vecchio Armando

MIGLIOR CORTO PER IL SOCIALE

UN GIORNO DI LUCE (Italia)

Durata 20:00 minuti

di Matteo Vanni

Luce è una ragazza che vive con il padre e che cerca di affrontare con normalità la vita di tutti i giorni nonostante la sua esistenza sia stata sconvolta dalla prematura perdita della madre. Durante il suo servizio come assistente volontaria di cure palliative per malati terminali, Luce incontra Agata un’anziana signora dal carattere non molto facile. Luce vedrà qualcosa in Agata che pochi altri sono riusciti a vedere e, come a ripercorrere gli ultimi momenti con la madre, darà ad Agata quello di cui ha più bisogno: “un giorno di luce” nell’oscurità della malattia.

MIGLIOR CORTO SCUOLE

MEDEA (Italia)

Durata 6:55 minuti

di Giuseppe Arcieri

Abbandonata da Giasone ed afflitta dalla sua condizione di disabilità, Medea è tentata dal vendicarsi  su suo marito meditando di uccidere i figli avuti da lui. La protagonista si trova quindi in balia di  due forze avverse, rappresentate da due distinte figure: da una parte Polemos, simbolo di guerra e  sostenitore dei suoi propositi di vendetta, e dall’altra Eirene, personificazione della pace, tesa ad  impedire alla protagonista di compiere il matricidio. Ad un primo momento in cui Medea sembra in  procinto di compiere l’insano gesto segue infine il ravvedimento della protagonista, giunta a  risparmiare la vita dei propri figli e pronta ad iniziare con loro una nuova luminosa vita.

MENZIONI SPECIALI